sabato 18 febbraio 2012

Bilancio libraio 2012

Ciao a tutti!
ecco qui l'attesissimo bilancio libraio 2011!
Anno di magra anche questo in termine di letture ma .. chi c'ha tempo!?!?!

..no per esser sinceri ...ho letto poco perchè per gran parte del tempo la mia vita è stata piu' interessante del libro che ho letto! buono, no?
buono sì perchè il 2011 è stato un anno pieno di esperienze interessanti..
buono no perchè i libri scelti sono stati un po' deludenti..

ma la classifica s'ha da fare comunque! Et volià:


1. Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte - Mark Haddon : non dovrebbe stare qui perchè non è da primo posto...ma il resto era peggio! comunque storia semplice, un po' sociopatica come piace a me, scrittura apprezzabile perchè entra nella mente (problematica) del protagonista. Lettura gradevole senza troppo impegno.

2. La figlia della notte - Laura Gallego : libro regalato su cui non avrei scommesso un soldo..ma la storia è scorrevole e non cade nella banalità fino alla fine. I mostri hanno ancora delle soprese, anche per gli adulti.

3. Dalla nebbia alle nuvole - Bernardo Moranduzzo : storia vera di sue pazzi che sono andati in bicicletta da Modena al Tibet. La storia è senz'altro interessante e nei miei gusti, ma non mi è piaciuto granchè lo stile, troppo trascurato e con quel che di slang giovanile /parlato che a me fa declassare un libro..vabbè a parte il mio palato fine..libro senz'altro diverso che poteva essere però sviluppato in altro modo

4. Le streghe di Smirne - Mara Meimaridi : mah alla fine ti ci affezioni alla protagonista, ai greci e alle loro tradizioni..un po' come guadare Il mio grasso grosso matrimonio greco in versione telenovela e ambientato nei primi del novecento. Risultato: libro  incredibilmente peso (soprattutto all'inizio)e tagliato nel finale (evidentemente l'autrice si era stacca essa stessa della sua creatura :) )


5. La nostra guerra - Enrico Brizzi : ecco, Brizzi, che di solito mi piace (pur anche lui nella sua pesantezza) in ultima posizione! questo perchè mi ha ingannato! Io inizio il libro convinta di leggere una storia inventata ambientata nel periodo del fascismo con personaggi inventati. Ma non una storia inventata ambientata in un fascismo inventato con II guerra mondiale inventata! Quindi io ho passato metà libro dandomi dell'ignorante, chiedendo spiegazioni in giro sul perchè quel che leggevo non corrispondeva con quel che avevo studiato, indignandomi un po' con me stessa perchè quel fascismo che Brizzi dipingeva mi stava quasi simpatico...e poi..tutto inventato!
alla fine l'Italia fascista vince la guerra e Mussolini viene osannato come un genio!
Nononono Brizzi non si scherza con queste cose..peccato il libro partiva bene (se solo non avesse poi stravolto la Storia....)

Eccoci qua..chiudo il bilancio un po' indignata..ma tranquilli, tornerò a leggere e pure a leggere Brizzi!

Ci aggiorniamo nel 2013 (mondo permettendo)

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